ATTESTAZIONE ISEE
Ultima modifica 2 gennaio 2023
L’Attestazione ISEE contiene l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), un indicatore che valuta e confronta la situazione economica delle famiglie. L’ ISEE consente agli utenti di accedere, a condizioni agevolate, alle prestazioni sociali o ai servizi di pubblica utilità (contributi o riduzione di tariffe etc …).
L’Attestazione ISEE viene rilasciata a seguito della presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), un documento che contiene i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali di un nucleo familiare e ha validità dal momento della presentazione e fino al 31 dicembre successivo.
La DSU può essere presentata:
- all’ente che eroga la prestazione sociale agevolata;
- al Comune;
- a un Centro di Assistenza Fiscale;
- online all’INPS attraverso il servizio dedicato.
L’attestazione può essere richiesta da qualunque componente del nucleo familiare all’INPS, mediante accesso al servizio online dedicato o tramite le sedi territoriali competenti.
I dati contenuti nella DSU sono in parte autodichiarati (come i dati anagrafici e i beni patrimoniali posseduti al 31 dicembre del secondo anno precedente a quello di presentazione della dichiarazione), in parte acquisiti dall’Agenzia delle Entrate (reddito complessivo ai fini IRPEF) e da INPS (trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari, erogati dall’INPS per ragioni diverse dalla condizione di disabilità e non rientranti nel reddito complessivo ai fini IRPEF).
Per le informazioni autodichiarate, il soggetto che compila la DSU si assume la responsabilità, anche penale, di quanto dichiarato.
Il nucleo familiare è quello alla data di presentazione della dichiarazione. I redditi da dichiarare sono riferiti al secondo anno solare precedente la presentazione della DSU, mentre il patrimonio mobiliare e immobiliare è quello posseduto alla data del 31 dicembre del secondo anno precedente a quello di presentazione della DSU.
Nel caso in cui vi sia già un ISEE in corso di validità, è possibile ottenere, presentando la DSU ISEE corrente, il calcolo del cosiddetto ISEE corrente riferito a un periodo di tempo ravvicinato alla richiesta della prestazione e solo in presenza di rilevanti variazioni del reddito ovvero eventi avversi come la perdita del posto di lavoro o l'interruzione dei trattamenti. L’ ISEE corrente ha validità di sei mesi dal momento della presentazione della DSU ISEE, a meno di variazioni nella situazione occupazionale o nella fruizione dei trattamenti, in tal caso deve essere aggiornato entro due mesi.
Il servizio online ISEE precompilato consente l’acquisizione della DSU precompilata, documento che contiene dati autodichiarati dall’utente e dati precompilati forniti da Agenzia delle Entrate e INPS.
Per chiarimenti si rimanda al portale dell’INPS al link: https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=50088